Roma, 2 aprile 1998
Nuove firme sull'appello per Radio Radicale - Radio Parlamento. A quelle già rese note stamani nella pagina a pagamento pubblicata sul Corriere della Sera (tra le altre, quelle dei Presidenti Emeriti della Corte Costituzionale Livio Paladin, Vincenzo Caianiello, Giovanni Conso, Antonio Baldassarre, Aldo Corasaniti, Ettore Gallo, Francesco Paolo Casavola, degli ex Presidenti del Consiglio Silvio Berlusconi ed Emilio Colombo, dei Sindaci Enzo Bianco, Francesco Rutelli, Leoluca Orlando) si aggiungono quelle dei parlamentari Rosa Russo Jervolino (PPI, Presidente Commissione Affari costituzionali), Paolo Manca (Presidente deputati RI), Giuseppe Pisanu (Presidente deputati FI), Carlo Giovanardi (Presidente deputati CCD), Giuseppe Tatarella (Presidente dei deputati AN), del giornalista Maurizio Belpietro (Vice Direttore de "Il Giornale") e dei Sindaci Giovan Battista D'Alfio, Alberto Botta, Giovenale Bottini, Calogero Sodano, Maurizio Fistarol e Mario Buscaino.
Il documento sostiene l'emendamento, presentato a Palazzo Madama dai senatori a vita Giovanni Agnelli, Giulio Andreotti, Carlo Bo, Norberto Bobbio, Francesco Cossiga, Giovanni Leone, Carlo Scognamiglio, Paolo Emilio Taviani e Leo Valiani, al disegno di legge su Radio Parlamento e che propone la proroga della convenzione tra Ministero delle Comunicazioni e Radio Radicale per un triennio, oltre all'abrogazione dell'art. 24 della legge Mammì del 1990 che prevede la realizzazione di una quarta rete radiofonica Rai.