Roma, 8 maggio 1998
Comunicato dei Comitati Promotori Referendum:
Pochissimi italiani sono a conoscenza della campagna referendaria da noi avviata su cinque quesiti di grande rilevanza ed attualità sui temi della legge elettorale (abolizione della proporzionale), del finanziamento pubblico e della responsabilità civile dei magistrati. Rai, Mediaset e giornali, che pure non perdono occasione per affrontare tali questioni, omettono sistematicamente - per dolo o colpa grave - di informare i cittadini della possibilità di recarsi nelle segreterie comunali a firmare per i referendum e porre il paese tra meno di dodici mesi nelle condizioni di compiere scelte di democrazia e di libertà. Quelle, per esempio, che sul piano istituzionale vengono negate dalla Commissione Bicamerale.
Prendiamo atto che sino ad oggi "l'Italia dei valori" di Antonio Di Pietro pur manifestando consenso alla battaglia contro il finanziamento pubblico ai partiti, non ha scelto di aderire al referendum della Lista Pannella contro di esso.
A "Democrazia Liberale" Martino, Taradash, Calderisi e Caccavale che ha annunciato la propria adesione al referendum sulla responsabilità civile, chiediamo un impegno pieno e coordinato che si estenda anche al resto della campagna in corso.