Roma, 13 maggio 1998
Alle ore 11,00 di domani, giovedì 14 maggio, nella sede di Via di Torre Argentina 76, Lista Pannella e Radio Radicale illustreranno le ragioni e gli obiettivi, per i quali:
si chiede di esser ricevuti "ad horas" dal Presidente del Consiglio Prodi, e auditi dalla Commissione Cultura della Camera dei Deputati e dalla Commissione di Indirizzo e Vigilanza sulla Rai;
si preannuncia il primo sciopero collettivo della sete mai realizzato - e non solamente in Italia - a partire da domenica prossima, nel quadro del rilancio e del rafforzamento dello sciopero della fame, che ha coinvolto negli ultimi 6 mesi oltre 10.000 digiunatori, e che oggi conta sull'impegno diretto di oltre 3.500 persone;
si configura per il 1 giugno la chiusura di Radio Parlamento e di Radio Radicale;
si richiede che la base di modifica della legge sul servizio di trasmissione delle sedute parlamentari sia costituita da una versione arricchita e aggiornata dell'emendamento presentato al Senato da Cossiga, Leone, Agnelli, Bo, Bobbio, Taviani, Andreotti, Valiani, e respinto per un solo voto nella Commissione Trasporti del Senato a causa della mancata difesa da parte del Ministro delle Comunicazioni delle posizioni del Presidente Prodi e del Consiglio dei Ministri.
Nel corso della conferenza stampa si presenterà e illustrerà la documentazione relativa sia all'azzeramento e annientamento del movimento radicale, ulteriormente confermata dalle rilevazioni dell'Osservatorio di Pavia, sia alla vicenda di Radio Radicale.