Roma, 18 giugno 1998
Il Senatore Piero Milio a pochi giorni dall'apertura delle caserme alle visite dei parlamentari, ha presentato oggi un'interrogazione parlamentare sulla stato di degrado in cui risulta versare la caserma "Bandini" di Siena: carenza di servizi igenici, utilizzo di amianto, di cui sono noti gli effetti cancerogeni, nella sala mensa, inadeguatezza dell'impianto di riscaldamento oltre ad irregolarità nella concessione di indennità di malattia ai militari.
"Con questa interrogazione, ha dichiarato il senatore, mi propongo, non solo di risolvere la situazione a Siena ma di verificare se simili condizioni si registrano anche in altre caserme del paese. Ora che i parlamentari possono entrare nelle caserme credo sia infatti urgente verificare innanzitutto in che condizioni i ragazzi devono svolgere il servizio di leva. Spesso infatti in questo tipo di strutture, così come nelle carceri, si riscontrano gravi carenze edilizie che denotano la scarsa attenzione del Governo per chi è tenuto a trascorrervi, volente o nolente, il suo tempo."
INTERROGAZIONE AL MINISTRO DELLA DIFESA
Premesso che:
- oltre 150 militari che prestano la loro opera nel 186 rgt presso Caserma Bandini di Siena hanno a loro disposizione solo tre servizi igienici ;
- la copertura della sala mensa è in eternit (amianto), che, per gli accertati effetti cancerogeni, non dovrebbe essere utilizzato in ambienti destinati al soggiorno dei cittadini;
- in una parte della caserma non esiste l'impianto di riscaldamento e per accedere ai servizi igienici, situati in un container all'esterno, occorre uscire alle intemperie;
- si verificano irregolarità nella concessione di indennità di malattia ai militari, che sono tenuti per molti giorni nell'infermeria della caserma nonostante gravi difficoltà di movimento (fratture agli arti inferiori) e sono costretti ad utilizzare con grandissime
difficoltà servizi igienici del tutto inadeguati (c.d. turche)
per sapere:
- quali provvedimenti urgenti intenda prendere il Ministro, per porre fine e per sanzionare la situazione di grave pericolo per la salute pubblica e di illegalità, in cui versa la Caserma Bandini di Siena
quali provvedimenti e iniziative intenda prendere il Ministro per verificare che tali situazioni di pericolo e di illegalità non siano diffuse in altre caserme del Paese, con particolare riferimento alla mancanza di impianti di riscaldamento, all'inadeguatezza dei servizi igienici e alle coperture in eternit (amianto) dei locali destinati ad ospitare il personale militare.