Roma, 30 giugno 1998
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Lista Pannella:
"Avevamo denunciato per tempo le storture consociative che si stavano verificando nella cessione gratuita di azioni Alitalia ai dipendenti, che come unico risultato tangibile aveva portato in consiglio di Amministrazione i rappresentanti dei sindacati, compreso l'Anpac, che tanto ruolo aveva avuto nell'affossamento della compagnia di bandiera.
Stando alle notizie riportate oggi dal Corriere, la realtà ha superato le peggiori previsioni: con un'unica firma il dipendente Alitalia ha sottoscritto le azioni gratuite riconosciutegli e ha ceduto irrevocabilmente per tre anni il relativo diritto di voto ai sindacati. Ad oggi, quindi, i sindacati controllano il 20% del capitale Alitalia e si candidano con la privatizzazione a divenirne azionisti di controllo o di riferimento.
Morale: il Governo italiano e Cempella hanno "comprato" la pax sindacale cedendo gratuitamente alle principali confederazioni il controllo dell'azienda. Ai risparmiatori italiani che intendano sottoscrivere la privatizzazione Alitalia, è bene far sapere che i veri padroni dell'azienda direttamente le oligarchie delle confederazioni (nemmeno i dipendenti azionisti).
Chiediamo a Ciampi e Draghi se il "patto leonino" con cui i dipendenti che ricevono azioni gratuite dalle aziende pubbliche hanno l'obbligo di delegarne la gestione al sindacato sia il capitolo non scritto della nuova "corporate governance" che parte domani."