Roma, 16 luglio 1998
Il Senatore Piero Milio, intervenuto oggi in aula durante il dibattito sulla mozione per la moratoria universale delle esecuzioni capitali, ritiene importante la decisione presa oggi dal Senato. "Ancora una volta questo ramo del Parlamento ha espresso il suo impegno nella battaglia abolizionista e ha invitato il Governo ad esprimere la propria strategia. Considero un ottimo risultato la posizione espressa oggi dal Sottosegretario, Senatrice Patrizia Toia soprattutto perché ha preso atto che, con il cambiamento di posizione espresso dal governo inglese, è oggi possibile per l'Italia proporre all'Unione europea di promuovere alle Nazioni Unite una risoluzione abolizionista.
In vista della presentazione di questo documento in Assemblea Generale credo sia saggio considerare banco di prova dell'iniziativa a 15 la prossima Commissione diritti umani, che si svolgerà a Ginevra nella primavera '99. Una risoluzione abolizionista intanto approvata a Ginevra rafforzerebbe la riproposizione del testo in Assemblea Generale nel 1999.
Ma la discussione di oggi ha anche confermato l'importanza che la politica per i diritti umani sta assumendo per il nostro paese, tant'è che il Sottosegretario ha annunciato la prossima istituzione di una direzione generale con questa competenza."