Roma, 21 settembre 1998
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Lista Pannella:
"Anche oggi il sottosegretario Vita ci ripropone l'abituale ritornello: nessun veto a Murdoch, ma se Telecom ne fa a meno, in omaggio alla difesa della cultura nazionale, il Governo è più contento. Visto che il Governo è ad oggi il principale azionista di Telecom e può contare su quattro suoi uomini in Consiglio di amministrazione, va da sé che le parole di Vita sono più di una moral suasion e il sottosegretario farebbe meglio ad uscire dall'ambiguità e assumersi la piena responsabilità della sua politica ostruzionistica nei confronti dell'accordo Telecom-Murdoch.
Non solo, Vita e Zaccaria farebbero bene a spiegare subito con quali risorse la Rai intenda partecipare da protagonista ad un business di migliaia di miliardi come quello della Tv Digitale e dei diritti sul calcio che in questo momento lo caratterizzano. Anche perché l'unica risposta possibile è quella che parrebbe indicata dal direttore generale Pierluigi Celli, ovvero un aumento del canone comunque giustificato.
Nel caso in cui il Governo varasse per gli italiani la "tassa sul calcio", non aspetteremo un minuto a rivolgerci alle autorità antitrust italiane ed europee denunciando il Governo per illeciti aiuti di Stato alla Rai."