Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Lista Pannella:
Roma, 2 novembre 1998
"Silvio Berlusconi e gli altri leader della cosiddetta opposizione si preparano ad un altro rovinoso "inciucio" con quello stesso fronte dalemiancossighiano che, non più tardi di dieci giorni fa, a Piazza San Giovanni, avevano definito "la maggioranza della truffa e del tradimento".
Il "Polo delle libertà" continua a considerare il "Popolo delle libertà" del 1994 un parco buoi da far sfilare in piazza per meglio "inciuciare" nel palazzo.
Torniamo a ripeterlo.
Quanto al metodo, è da analfabeti sostenere che "le riforme si fanno tutti insieme": un serio processo di riforma non può che scaturire dalla contrapposizione e dalla scelta tra progetti radicalmente alternativi.
Quanto al merito, l'unica soluzione che può sottrarre il Paese alla palude partitocratica è rappresentata dal trittico "presidenzialismo americano - federalismo americano - legge elettorale uninominale maggioritaria a turno unico".
Su queste basi, a ciascuno il suo: a Berlusconi e al Polo le recite di piazza; a noi il compito di difendere le ragioni autenticamente liberali, liberiste, libertarie e soprattutto antipartitocratiche dell'immensa maggioranza degli elettori di Berlusconi e del Polo."