Interrogazione al Ministro Ciampi del sen. Milio ed esposto alla Consob.
Roma, 4 novembre 1998
Il sen. Piero Milio della Lista Pannella ha presentato la seguente interrogazione parlamentare al Ministro Ciampi:
Premesso che:
- il Tesoro resta il principale azionista della Telecom spa con il 5,17% del capitale sociale e che attualmente quattro membri su dodici del Cda sono di designazione governativa così come il Presidente;
- l'ex-Presidente di Telecom Guido Rossi, nominato dal Tesoro per guidare la privatizzazione ha denunciato al quotidiano Repubblica che nel meccanismo del nocciolo duro - compreso quello di Telecom - "si annida un sistematico conflitto di interessi. Ognuno entra nella società privatizzata per farvi i propri interessi, non quelli dell'azienda. Il grosso azionista cooptato nel nocciolo duro non è attirato dalla redditività dell'investimento, che può derivare dallo sviluppo della società, ma dagli affari che può combinare lui";
che, solo a titolo di esempio, nel nocciolo duro scelto dal Tesoro per il controllo di Telecom sono presenti:
- l'INA, che partecipa al Consorzio PICIENNE, aspirante concorrente di TIM e che, con la futura partecipazione al nocciolo duro BNL, diventerà un importante azionista di Albacom, già concorrente di Telecom;
- l'IMI, nei confronti del quale, stando a notizie apparse sulla stampa, risulterebbe indebitato in modo consistente Telepiù, diretta concorrente di Stream (Telecom) nel settore della televisione digitale.
Per sapere:
- se il Tesoro abbia valutato i conflitti di interesse, attuali e potenziali, dei soci scelti a far parte del nocciolo duro di Telecom al momento della privatizzazione (Ifil, S.Paolo, Ina, Imi, Credit, Comit, Generali, Alleanza Assicurazioni, Credit Suisse, Cariplo, Monte dei Paschi e Rolo) e quali valutazioni siano state espresse;
- se il Ministro del Tesoro nella sua qualità di socio non ritenga di doversi rivolgere alla Consob affinché venga aperta un'indagine sulle dichiarazioni dell'ex Presidente Guido Rossi e su tutti i possibili conflitti di interesse dei membri del Cda Telecom, al fine di tutelare il milione e mezzo di piccoli azionisti che hanno partecipato alla privatizzazione.
Sulla medesima questione Benedetto Della Vedova, esponente della Lista Pannella e azionista Telecom, ha oggi presentato un esposto al Presidente della Consob. Prof. Luigi Spaventa, perché apra un'inchiesta sulle dichiarazioni dell'ex-Presidente Telecom Guido Rossi.