Roma, 12 novembre 1998
L'editore di Radio Radicale auspica che in occasione dell'attesa seduta di questo pomeriggio del consiglio comunale di Roma dedicata alla "vertenza taxi" cada l'assurda pretesa di impedire a Radio Radicale la trasmissione dei lavori nella zona di Roma.
"Se accettassimo questa condizione - spiega Paolo Vigevano - saremmo impossibilitati a diffondere la seduta poiché la legge non consente alle reti radiofoniche nazionali, come Radio Radicale, di differenziare le proprie trasmissioni. Non vorremmo che il sostanziale divieto, ribadito ieri dalla Presidente del Consiglio Comunale Luisa Laurelli, sia motivato da illegittimi "diritti di esclusiva" derivanti da convenzioni tra lo stesso Comune ed emittenti romane. Le legittime convenzioni, quando riguardano soggetti di interesse pubblico, non possono, infatti, contenere discriminazioni a danno di terzi.
Mi auguro che nelle prossime ore la vicenda venga risolta nell'interesse dei cittadini romani e del resto del Paese per il rilievo che ha assunto lo sciopero dei taxi."