Affari con Belgrado, golden share, conflitto di interessi e Murdoch al centro dell'intervento.
Roma, 14 dicembre 1998
All'assemblea degli azionisti Telecom in programma domattina al Lingotto di Torino, sarà presente Benedetto Della Vedova, esponente della Lista Pannella, che prenderà la parola in qualità di azionista.
Nell'intervento verranno sollevate le seguenti questioni:
1) la partecipazione di Telecom Italia in Telekom Serbia che, pur assunta quando la società era ancora nelle mani del Tesoro, rappresenta una grave compromissione della società ora privatizzata con il regime di Belgrado, colpevole di feroci repressioni dei diritti umani, civili e politici nonché di atti di genocidio nel Kosovo. Oltre alle considerazioni di tipo politico ed umanitario, una società fortemente internazionalizzata come Telecom Italia rischia di subire gravi contraccolpi dalla connivenza con il regime di Belgrado.
2) L'abolizione della golden share dallo Statuto Telecom, che va al più presto chiesta ed ottenuta al Ministro del Tesoro, prima che l'apertura della procedura di infrazione contro l'Italia da parte della Commissione Europea proprio su questo tema, getti nuovamente la Telecom in un clima di grave e pericolosa incertezza.
3) I conflitti di interessi presenti all'interno del nocciolo duro Telecom, duramente denunciati dall'ex Presidente Guido Rossi e già oggetto di un esposto alla Consob presentato da esponenti della Lista Pannella.
4) La vendita del residuo di azioni nelle mani del tesoro, ad oggi principale azionista Telecom.
5) Una valutazione sulle preannunciate dichiarazioni dell'amministratore delegato Bernabe', sulla televisione digitale, che speriamo confermino le anticipazioni di un avvenuto accordo con Rupert Murdoch.