Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
sab 19 lug. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Notizie lista Pannella
Partito Radicale Rinascimento - 8 gennaio 1999
UNICREDIT: I PRIMI EFFETTI DELLA SCIAGURATA LEGGE SULLE FONDAZIONI

Dichiarazione di Marco Taradash (deputato di Forza Italia) e di Benedetto Della Vedova (Lista Pannella), promotori dell'Osservatorio sulle Fondazioni Bancarie

Roma, 8 gennaio 1999

"Con lo scontro in atto in Unicredit tra le Fondazioni ed il management -sostenuto dai soci privati - per l'ingresso di Deutsche Bank, siamo solo all'inizio del caos di cui siamo stati facili profeti.

Soffermarsi solo sul merito dello scontro, per altro di grande portata negli equilibri sul mercato italiano del credito e dei servizi finanziari, però, rischia di far passare sotto silenzio il fallimento immediato della lettera e dello spirito della nuova legge sulle Fondazioni, che ha nei fatti autorizzato gli amministratori ad utilizzare il formidabile potenziale finanziario delle ex Casse di Risparmio per intervenire da protagonisti nelle banche e nella grandi aziende.

Le Fondazioni non sono né potranno mai essere attori di un mercato trasparente e concorrenziale, dal momento che chi le amministra agisce senza bisogno di render conto ad alcun "proprietario" del proprio operato e dei risultati conseguiti. A nessuno, salvo che ai partiti e gruppi di potere che ne hanno garantito la nomina, fonte di lauti stipendi e di potere. Che nella vicenda stiano giocando un ruolo da protagonista persone come Dino De Poli, già deputato della DC, o come Fabrizio Palenzona, Presidente PPI della Provincia di Alessandria, è la prova provata - ennesima - di quanto da tempo denunciamo.

Chi si aspettava che le Fondazioni accelerassero la dismissione delle Banche, si ritrova con Fondazioni che usano ogni mezzo - anche quello delle più spregiudicate alleanze - per mantenere il controllo delle stesse a danno dei soci privati, grandi, piccoli e piccolissimi.

A nulla varrà il tentativo, destinato a fallimento certo, di sostituire i meccanismi di mercato e di controllo delle aziende con astratti parametri ed indici di rendimento.

Le Fondazioni rappresentano una causa insanabile di inquinamento del mercato e di conservazione del potere partitocratico nell'economia.

Senza una drastica revisione della Legge che preveda la liquidazione delle Fondazioni o vincoli precisi ed invalicabili per la destinazione dei proventi del patrimonio, ogni recriminazione su vicende come quella Unicredit sarà pura ipocrisia".

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail