Dichiarazione di Benedetto Della Vedova e Rita Bernardini, Lista Pannella
Roma, 4 febbraio 1999
"Con la bocciatura della fecondazione eterologa, l'Italia integralista, confessionale e antimoderna conosce la sua rivincita rispetto ai colpi che l'Italia laica e liberale - compresa la maggioranza dei cattolici - sotto la spinta dell'iniziativa radicale seppe assestargli con la legalizzazione del divorzio e dell'aborto.
Si tratta di una vittoria di Pirro, perché, anche su questo, l'illusione ipocrita del proibizionismo sarebbe destinata a fallire producendo solo illegalità e mercato nero.
Non occorrono leggi-manifesto sulla procreazione assistita (al più un semplice adeguamento del Codice Civile sulla possibilità di disconoscimento di paternità) ma solo il rispetto della libertà e responsabilità degli individui.
Ci auguriamo che questa Legge non veda la luce, pronti, nel caso opposto, a consentire agli italiani di decidere su aspetti essenziali delle libertà e dei diritti civili con un referendum. Come in passato, gli italiani si dimostrerebbero più tolleranti e "illuminati" di partiti all'inseguimento ossessivo di un inesistente o assolutamente minoritario 'voto cattolico'".