Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Lista Pannella
Roma, 21 marzo 1999
"La rivoluzione annunciata del sistema bancario italiano ha un assoluto protagonista e potrà aver un unico vincitore certo: le Fondazioni Bancarie.
Qualora andassero in porto le fusioni tra Comit e Unicredit e tra San Paolo - IMI e Banca di Roma, i prime tre gruppi bancari italiani (comprendendo Banca Intesa) avranno come azionista di riferimento le Fondazioni Bancarie, che estenderanno la loro influenza su Mediobanca e Generali. La realtà, quindi, è che, in attesa di dismissioni che non arrivano, il potere per metà partitocratico e per metà autocratico delle Fondazioni si afferma come dominus della finanza italiana.
La "ristrutturazione" del sistema bancario, quindi, nasce avendo come protagonisti soggetti anomali, irresponsabili, estranei e qualsiasi logica di mercato.
Non parrebbe un buon auspicio per consumatori e imprese, che aspettano la nascita di un mercato concorrenziale, efficiente e con assetti proprietari trasparenti".