Per la Liberazione del Lavoro e dell'Impresa.Per la Giustizia Giusta.
Contro i Finanziamenti Pubblici ai Partiti e ai Sindacati.
CONFERENZA STAMPA
Giovedì 29 aprile 1999, ore 10.45
Via di Torre Argentina, 76 - Roma
Roma, 28 aprile 1999
MARCO CAPPATO (Coordinatore Nazionale) e gli altri dirigenti radicali illustreranno gli obiettivi della nuova campagna referendaria che inizierà dal 30 aprile in tutto il paese.
Da venerdì 30 sarà possibile firmare nelle segreterie comunali e alle decine di tavoli presenti in molte città italiane.
IN ALLEGATO L'ELENCO DEI REFERENDUM
ELENCO DEI REFERENDUM
LIBERTA' DI LAVORO E DI IMPRESA
* COLLOCAMENTO AL LAVORO
Per liberalizzare il collocamento privato, facilitando l'incontro fra la domanda e l'offerta di lavoro.
* TEMPO DETERMINATO
Per liberalizzare i contratti di lavoro a termine.
* PART TIME
Per liberalizzare i contratti di lavoro a tempo parziale.
* LAVORO A DOMICILIO
Per liberalizzare i contratti di lavoro a domicilio.
* DISCIPLINA DEI LICENZIAMENTI
Per abrogare, fermo restando il risarcimento patrimoniale, l'obbligo di riassunzione del lavoratore licenziato, vincolo disincentivante alla creazione di nuovi posti di lavoro nelle piccole imprese.
FISCO, PREVIDENZA E SANITA'
* SOSTITUTO D'IMPOSTA
Per consentire a tutti i cittadini di ricevere interamente i propri guadagni e versare solo successivamente le imposte, tutti con le stesse modalità.
* SMILITARIZZAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA
Per garantire una migliore qualificazione, efficienza ed autonomia della Guardia di Finanza.
* PENSIONI DI ANZIANITA'
Per elevare a 57 anni di età o a 40 anni di contributi i requisiti minimi per la pensione, avvicinando l'Italia agli altri paesi europei.
* SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
Per lasciare ai cittadini la libertà di scegliere un'assicurazione privata in alternativa al Servizio Sanitario Nazionale, fermo restando l'obbligo di assicurazione.
* MONOPOLIO INAIL
Per abolire l'obbligo di stipulare l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro con l'INAIL lasciando la possibilità di scegliere, in alternativa, un'assicurazione privata.
FINANZIAMENTI PUBBLICI
* FINANZIAMENTO PUBBLICO DEI PARTITI: QUATTRO PER MILLE
Per abolire il finanziamento pubblico dei partiti, già cancellato dagli elettori nel 1993 con il 90% dei voti, e successivamente reintrodotto dal Parlamento con la legge del 4 per mille.
* RIMBORSI ELETTORALI
Per abolire i rimborsi elettorali, sventando il tentativo partitocratico di aumentarli a dismisura trasformandoli in un vero e proprio finanziamento pubblico dei partiti.
* PATRONATI
Per abolire il finanziamento pubblico dei patronati.
* TRATTENUTE ASSOCIATIVE E SINDACALI
Per abolire le trattenute alla fonte effettuate dall'INPS e dall'INAIL in favore delle associazioni sindacali e di categoria.
giustizia giusta
* CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA
Per eleggere i rappresentanti della magistratura in base al loro prestigio e non ai loro "partiti" di riferimento.
* RESPONSABILITA' CIVILE DEI MAGISTRATI
Per consentire al cittadino di ottenere il risarcimento dei danni eventualmente subiti per dolo o colpa grave del magistrato.
* SEPARAZIONE DELLE CARRIERE
Per assicurare una maggiore neutralità di giudizio impedendo ai magistrati con funzioni requirenti di passare a funzioni giudicanti e viceversa.
* CARCERAZIONE PREVENTIVA
Per ridurre i tempi di carcerazione in attesa di giudizio.
* TERMINI ORDINATORI E PERENTORI
Per rendere certi e perentori i tempi della giustizia sia per i cittadini che per l'amministrazione della giustizia.
INCARICHI EXTRAGIUDIZIALI
Per impedire ai magistrati di assumere altri incarichi incompatibili con un esercizio efficiente ed imparziale delle loro funzioni.