24 maggio 1999

A margine dell'incontro organizzato a Milano da Centromarca su "Il consumatore e le sue strategie" Emma Bonino, a proposito della vicenda Telecom, ha dichiarato:

"Mi auguro che la fine di questa vicenda segni l'inizio della completa liberalizzazione delle TLC in Italia, con la scomparsa di ogni residuo di rendita monopolista e l'affermazione di una piena concorrenza tra operatori paritari. Dalla liberalizzazione fin qui attuata delle telecomunicazioni, i consumatori italiani hanno fino ad oggi tratto grandi benefici in termini di tariffe, di qualità dei servizi e, soprattutto, di libertà di scelta. Con questa operazione l'Italia ha la possibilità di accelerare ulteriormente la liberalizzazione e di scavalcare, per una volta in modo positivo, gli altri paesi europei, almeno quelli continentali. Quanto al ruolo del settore pubblico, è sempre più evidente che lo Stato deve disinteressarsi della gestione diretta delle società di TLC - mentre in questa vicenda il Governo e la politica sono stati ancora troppo presenti - ed accentuare il ruolo di controllore delle regole e della concorrenza.

Una cosa mi sta a cuore più delle altre. Le Telecomunicazioni possono essere anche un centro formidabile di acquisizione e archiviazione di informazioni sulla vita di tutti noi: è determinante per il futuro e la libertà dei cittadini europei che venga scongiurato qualsiasi utilizzo abusivo di queste informazioni.

Infine, per quanto riguarda i risparmiatori constato che, per una volta, sono stati almeno un po' più protagonisti e meno quel "parco buoi" cui nei decenni trascorsi il mercato finanziario italiano ci aveva abituati."