Roma, 5 giugno 1999 - Non si fermano le iniziative nonviolente dei radicali in difesa del diritto dei cittadini ad essere correttamente e completamente informati. Questo pomeriggio, a partire dalle ore 17.00, i militanti della Lista Bonino si ritroveranno a Firenze, a Palazzo Vecchio, dove avverrà la consegna del premio "Le Muse" al conduttore e curatore della trasmissione "Porta a porta" Bruno Vespa. Ma, tanto per Vespa quanto per tutti gli altri partecipanti alla manifestazione, ci sarà anche un'altra consegna: quella di un giornale in cui si accusa Vespa di avere scientificamente estromesso i radicali dalla sua trasmissione, e di avere così posto in essere gravissime condotte di rilevanza penale, punite dal nostro codice sotto forma di abuso d'ufficio e di attentato ai diritti civili e politici dei cittadini. I radicali ribadiranno inoltre il loro invito a Vespa a sporgere subito una querela per diffamazione, nel caso in cui ritenga false o infondate le accuse che gli vengono mosse: in questo caso, infatt
i, si otterrebbe il risultato di sottoporre rapidamente al giudizio della magistratura, e soprattutto a quello dell'opinione pubblica, la veridicità e la fondatezza delle denunce dei radicali.