"I mass media audiovisivi e della stampa scritta hanno evidentemente ritenuto vuota ritualità il ringraziamento e le espressioni di commossa riconoscenza e le dichiarazioni che abbiamo ieri sera ad esse aggiunto. E hanno taciuto, anche quando hanno parlato o scritto, tranne rarissime eccezioni.

Allora ripetiamo che siamo profondamente consapevoli che all'appuntamento urgente per gli Stati Uniti d'Europa e per la rivoluzione liberale mancano ancora 9 elettori su 10. Ma che mancano anche perché il sistema di disinformazione del regime oligarchico italiano non ha consentito a gran parte di loro di votare con coerenza rispetto alle fortissime maggioranze referendarie radicali, e all'auspicio assolutamente maggioritario della elezione a Presidente della Repubblica di una militante e esponente del grande movimento radicale per i diritti civili, umani, economici e politici.

Oggi il merito e il metodo che sono alla base della proposta referendaria in atto costituiscono per noi priorità assoluta per qualsiasi intesa politica, con chiunque."