Roma, 28 luglio 1999
"Sono stato a firmare a Palazzo di Giustizia i 20 Referendum della Lista Bonino, è un fatto di civiltà. I Referendum proposti dai Radicali servono a far uscire il Paese dal Medioevo, dalle tenebre di una visione oscurantista della giustizia e dalle secche di una forma di parassitismo che, attraverso le organizzazioni sindacali e di partiti politici, si è impadronito del Paese. Ho ritenuto quindi che firmare i Referendum promossi da Emma Bonino e Marco Pannella fosse un mio dovere di cittadino, prima che di parlamentare."