Dichiarazione di Gianfranco Dell'Alba , deputato europeo della Lista Bonino
Bruxelles, 9 settembre 1999
Con un colpo di mano, e lo stravolgimento dei più elementari principi giuridici, il gruppo PPE ha ottenuto che, durante la plenaria del PE della settimana prossima, il Parlamento si pronunci innanzitutto per confermare o meno il voto di investitura ottenuto al PE da Romano Prodi come Presidente designato dalla Commissione il 5 maggio scorso. E questo non é che l'annuncio del vero e proprio percorso di guerra che si sta preparando per l'approvazione definitiva della nuova Commissione, con una serie di non meno di cinque votazioni distinte. Infatti il PE voterà innanzitutto una sorta di » cahier des charges e si esprimerà sulla fiducia - con quattro distinte votazioni - solo dopo la risposta esplicita ottenuta in aula da Prodi sulle richieste del PE.
Accettare questa via crucis e soprattutto accettare che il mandato sin qui esercitato da Prodi debba essere confermato, non sembra un buon segnale di partenza per la nuova Commissione.