Roma, 13 Ottobre 1999

Nella sua decisione (delibera n. 245) sull'esposto da noi presentato il 22 luglio scorso contro la RAI per violazione delle risoluzioni della Commissione di Vigilanza del novembre 97 e del marzo 98, l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni riconosce che i dati da noi forniti "confermano una presenza inadeguata" dei radicali sulle reti televisive della RAI, definisce "incompleta" e "insufficiente" l'attuazione da parte della RAI delle delibere della Vigilanza, e "richiama" formalmente la RAI "ad una puntuale attuazione delle norme in materia di informazione politica".

Si tratta di un sostanziale riconoscimento della fondatezza delle nostre denunce che non può restare privo di conseguenze. Per questo è ora necessario ed urgente che l'Autorità proceda con la massima celerità alle ulteriori verifiche di cui ha preannunciato lo svolgimento "attraverso il proprio sistema di monitoraggio". E' altresì necessario che la Commissione di Vigilanza trovi finalmente la forza di intervenire, rifiutandosi di essere complice dell'illegalità della RAI e della Procura della Repubblica di Roma.