Roma, 1 dicembre 1999 - Prendiamo atto di quanto ha reso noto l'Ufficio centrale per il referendum della Corte di Cassazione, e attendiamo la decisione di martedì prossimo.

Ribadiamo peraltro che, se fossero confermate le notizie di ieri secondo cui la Corte (con motivazioni ancora una volta confutate, nella giornata di oggi, da un'amplissima schiera di giuristi, tra i quali i Presidenti Emeriti della Corte Costituzionale Baldassarre e Caianiello) si preparerebbe a non ammettere i due referendum sugli incarichi extragiudiziari dei magistrati e sulla legge elettorale, ci si troverebbe dinanzi ad un fatto gravissimo, che creerebbe un ulteriore pregiudizio all'esercizio del diritto costituzionale al referendum.

Di tutto questo si discuterà nel corso del Convegno "Tornare alla Costituzione" che, proprio in vista del giudizio sull'ammissibilità dei venti referendum, si terrà a Roma, il 6 e il 7 dicembre prossimi, presso la Sala del Cenacolo di Palazzo San Macuto (Camera dei deputati), e al quale hanno assicurato il proprio alto contributo, fra gli altri, i Presidenti Emeriti della Corte Costituzionale Antonio Baldassarre, Vincenzo Caianiello, Francesco Paolo Casavola, Giovanni Conso, Aldo Corasaniti e Livio Paladin.

57 milioni di italiani hanno il pieno diritto di esprimersi democraticamente, con un "sì" o con un "no", su ciascuno dei venti quesiti referendari sui quali, questa estate, sono state complessivamente raccolte più di 16 milioni di firme: confermiamo che difenderemo questo diritto con tutte le energie disponibili.