Roma, 5 gennaio 2000
"Lo sbarramento ideologico e demagogico contro l'ammissibilità - costituzionalmente peraltro indubbia - dei referendum sul lavoro tende a coprire le pressioni che potentissimi interessi conservatori esercitano per ottenere inaudite, scandalose bocciature dei referendum di radicali riforme sia delle pensioni di giovinezza - dette d'anzianità - sia della sanità, invece sovietizzanda secondo i progetti Bindi".