Roma, 17 marzo 2000 - Emma Bonino, intervenendo oggi ad una Tribuna politica su Rai 1, in merito alle offese che stamane le ha ancora rivolto Silvio Berlusconi ("Marco Pannella è il padre-padrone della Bonino"), si è così espressa:
"Dopo avermi definito prima la "protesi e poi la "portavoce" di Pannella, oggi Berlusconi parla di un "Pannella padre-padrone".
Si tratta di una grande offesa non a Pannella, ma per un verso a tutta la storia radicale, che è stata ed è storia di liberazione delle donne e degli uomini italiani, e, per altro verso, all'intelligenza dei cittadini che hanno avuto fiducia in Forza Italia, e che spero -dinanzi a questo- si ribellino.
Se poi queste cose le dice chi ha ridotto la politica alla sua azienda, e governa il suo partito con un potere tanto assoluto quanto antiquato, allora ci troviamo dinanzi ad un'azione di propaganda non solo inefficace, ma anche priva di pudore".