Roma, 6 aprile 2000
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, deputato europeo e candidato alla presidenza della regione Lombardia della Lista Bonino:
"Non ci stupirebbe che le indiscrezioni di Panorama sulla multa dell'Unione Europea nei confronti dell'Italia per i contratti di formazione lavoro si rivelassero fondate. I contratti di formazione lavoro sono stati e sono una vera e propria truffa nei confronti di centinaia di migliaia -forse milioni - di giovani che non hanno mai visto un'ora di formazione. I sindacati italiani che hanno fino ad oggi impedito la flessibilità nel mercato del lavoro - in particolare il libero accesso ai contratti a tempo determinato - hanno voluto e sostenuto l'ipocrisia dei contratti di formazione lavoro. Questi contratti hanno, impropriamente, rappresentato per le imprese italiane l'unico strumento di flessibilità, ovviamente sotto ferreo controllo di CGIL, CISL e UIL che da essi, hanno ottenuto potere e beneficio economico.
Sarebbe assurdo se i costi della sanzione ipotizzata venissero fatti sostenere dalle imprese che hanno operato nella piena legalità. Le multe andranno imputate direttamente allo Stato che enfatizzando la concertazione con il sindacato a discapito del buon funzionamento dei mercati, anche quello del lavoro, ha prodotto le distorsioni oggi sotto accusa da parte dell'Unione Europea".