Roma, 12 aprile 2000
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, candidato alla residenza della Lombardia per la Lista Bonino:
"Mino Martinazzoli ha dichiarato oggi che non farà alcun appello per chiedere i voti radicali perché ciò sarebbe irriguardoso nei confronti della sua coalizione.
Bene, io voglio invece fare un invito pressante a tutti i laici e a tutti i liberali lombardi, anche agli elettori "abituali" del Polo e dell'Ulivo, a votare per me e per la Lista Emma Bonino.
La Lombardia ha urgente necessità di una radicale spinta innovatrice sul fronte liberale - riformare le istituzioni lombarde sul modello americano -, sul fronte liberista - le riforme dei nostri dei referendum liberisti - e su quello libertario - nuovi diritti civili da conquistare contro il profilarsi di politiche reazionarie sulla famiglia, la sessualità e l'immigrazione.
Martinazzoli e Formigoni, con il loro passato democristiano e il loro presente di legame a doppio filo con la sinistra sindacale e la lega bossiana, non possono certo candidarsi a rappresentare la Lombardia della tradizione laica, liberale e tollerante".