INSODDISFACENTE.Roma, 10 maggio 2000 - La vicenda dell'approvazione del decreto pulisci liste ha dimostrato il vero volto di molti politici italiani, disposti a schierarsi dalla parte dell'illegalità pur di mantenere i propri piccoli centri di potere a dispetto del diritto costituzionale dei cittadini di veder garantito il loro voto referendario.
Il Governo è caduto in una grave contraddizione: quella di aver voluto attendere che il Senato decidesse per poi sminuire, dopo poche ore, il valore della decisione.
Dopo questa deludente decisione il nostro impegno ora sarà, come già da me sollevato con una interrogazione della settimana scorsa al Presidente del Consiglio e al Ministro dell'Interno, quello di assicurare "almeno" la consegna dei certificati elettorali.