Roma, 12 maggio 2000
"La decisione di Radio Radicale di sospendere in gran parte la sua programmazione ordinaria per 24 ore e di trasmettere, fino alle ore 13 di domani, integralmente, senza commento, senza soluzione di continuità, l'intervento dell'On. Filippo Mancuso al Consiglio Nazionale di Forza Italia, è - da tutti i punti di vista - una 'notizia', giornalistica e politica.
Radio Radicale ha dichiarato di voler così rendere omaggio alla possibile nobiltà della politica e onorare in tal modo un atto che la fa vivere, trasmettendolo alla più ampia e profonda conoscenza degli ascoltatori.
Ripeto: ci troviamo dinanzi ad una 'notizia' vera, rara, gradita o sgradita che sia, ma 'notizia' e 'notizia politica'.
Nessuna radio, pubblica o privata, nessun organo di stampa, nessun soggetto politico (e Radio Radicale lo è certamente, autonomo e pieno), ha sicuramente mai operato in tal modo.
Per quanto riguarda il soggetto politico radicale, e per quanto io possa rappresentarlo o esprimerlo, ritengo che far in tal modo tesoro di conoscenza dell'intervento odierno di Filippo Mancuso costituisca di per sé una azione politica e elettorale-referendaria che non possa e non debba essere censurata, ignorata, negata, sol perché "singolare", cioè sol perché 'notizia'" .