SANTORO, COLLABORATORE DA BELGRADO PER UNA INDIMENTICATA SERATA DELLA POLIZIA DI MILOSEVIC, GUIDA L'OPERAZIONE DI POLIZIA E DI PULIZIA DEI DUE FASCI PARTITOCRATICI CONTRO I RADICALI E I LORO REFERENDUM.Dichiarazione di Marco Pannella:
Roma, 16 maggio 2000 - "Due fasci di partiti e soggetti del parastato italiano, due fascismi antiliberali, antidemocratici, populisti e antitipopolari, si affrontano in convergente concorrenza contro la proposta radicale, referendaria, riformatrice di domenica 21 maggio.
Stasera si prepara un disgustoso ennesimo episodio della campagna acquisti dell'un fascio contro l'altro, a spese della decenza della politica italiana. Nel tentativo illusorio di acquistare al fascio ed al fascismo di centro sinistra contro quelli di centro destra, si offre una platea di 5/6 milioni di spettatori al "lancio" politico del "leader della CISL", perno -con Berlusconi- della campagna volta a sottrarre al popolo italiano l'uso della scheda referendaria.
Dopo aver organizzato la scorsa settimana il faccia a faccia Cofferati-Della Vedova, con 32 minuti di Cofferati e 13 di Della Vedova, sui temi "sociali", stasera si sta tentando di acquistare (quanto meno benemerenza con) anche D'Antoni al fascio declinante e sottrarlo a quello in procinto di ereditare le funzioni di gestione e difesa del regime partitocratico e fuorilegge italiano.
La trasmissione era stata prevista e proposta con i nomi di Bonino, D'Alema, Bertinotti, Bossi. Ora dovrebbe vedere in studio D'Antoni, da casa Bertinotti, il vigile Giuliano Urbani, oltre al militante antireferendario Giovanni Sartori, e Indro Montanelli.
Di questo ennesimo e vomitevole imbroglio sono stati immediatamente informati Commissione parlamentare di vigilanza, Garante, Direzione generale della RAI-TV, che tacciono, almeno finora. Mentre "Circus" chiede a Emma Bonino se accetta i cambiamenti, o rinuncia. Contro i radicali, contro la Bonino, i due fascismi sono sempre (RAI)uniti".