Roma, 8 Giugno 2000
Dichiarazione di Paolo Pietrosanti, Consigliere Generale del Partito Radicale:
"Al termine di una riunione tecnica, svoltasi ieri sera a Palazzo Chigi, è emerso che il Governo non cambia opinione ed è intenzionato a giungere ad una gestione privata del Foro Italico. Prendiamo atto che i ministri Del Turco e Melandri hanno cambiato idea. Dopo essersi uniti al coro dei contrari alla privatizzazione, ora hanno confermato l'impostazione che il Governo D'Alema e i ministri Amato e Visco avevano dato nella stesura della Finanziaria. Alla dirigenza di Alleanza Nazionale nel Lazio e alla sua commissaria l'onorevole Roberta Angelilli, che ha dichiarato che la legge 448 del 98 prevede l'inalienabilità dei beni architettonici ed artistici, salvo approvazione di un preciso regolamento, ricordiamo che nel frattempo è stata approvata un'altra finanziaria. Si rilegga dunque l'articolo 4, comma 5 della legge finanziaria per l'anno 2000 che recita: "Qualora, alla data di entrata in vigore della presente disposizione, il regolamento di cui all'articolo 32 della predetta legge n. 448 del 1998 ancora non
sia stato emanato, il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica comunica l'elenco degli immobili oggetto di alienazione al Ministero per i beni e le attività culturali che si pronuncia entro e non oltre novanta giorni dalla ricezione della comunicazione in ordine all'eventuale sussistenza dell'interesse storico artistico individuando, in caso positivo, le singole parti soggette a tutela degli immobili stessi." Auspichiamo che il Governo vada avanti con questa impostazione e non ceda al compromesso con l'opposizione, al governo della Regione Lazio, ancora una volta in ritardo quanto a tradizione e a prassi liberale."