Dichiarazione di Marco Eramo della Lista Emma Bonino:
Roma, 18 giugno 2000
"Ancora un altro autorevole esponente di Alleanza Nazionale del Lazio, Fabio Rampelli, capogruppo al Consiglio Regionale, ha fatto la sua professione di fede sul Foro Italico. A commento della notizia che la Accademia della Scherma, attualmente usata come aula bunker per i maxi processi, sarà restituita ai romani, Fabio Rampelli ha detto che ora più che mai è necessario abbandonare l'idea della vendita. Noi invece diciamo che ora più di prima è necessario vendere i beni demaniali e affidarli a chi, compatibilmente con le funzioni e le vocazioni di quell'area, saprà restituirli finalmente ai romani.
Al consigliere regionale Rampelli consigliamo di aggiornare le sue cognizioni su ciò che è interesse pubblico e ciò che è interesse generale, e di dedicare il suo tempo ad occuparsi delle riforme che la Regione Lazio attende. Gliene suggeriamo una, si rilegga il testo della legge regionale n. 38 del 1999 denominata "Norme sul governo del territorio" e ci dica se vuole conservare l'impostazione sovietica dei Piani territoriali regionali generali, dei piani territoriali provinciali generali, dei piani urbanistici comunali generali e dei piani urbanistici operativi comunali, tanto cara all'assessore Bonadonna.
Questa è una delle sfide che misureranno la capacità di governo e di riforma del Presidente Storace e della sua maggioranza. Se non saranno capaci di farlo, sarà necessaria una iniziativa laica, liberale e referendaria dei cittadini della Regione Lazio".