Roma, 27 giugno 2000 - La decisione del vertice di maggioranza appena concluso, di consultare le opposizioni, per trovare un accordo preventivo sui provvedimenti da adottare, trova i radicali contrari.

"La sede preposta per queste decisioni è il Parlamento" hanno dichiarato il Coordinatore dei radicali Marco Cappato e Sergio d'Elia "E' in questa sede che tutte le forze politiche devono assumersi di fronte al paese le responsabilità delle proprie scelte. E' solo una illusione che la concertazione preventiva tra i gruppi politici possa generare soluzioni. Al contrario il rischio è quello di un'impasse permanente tra veti incrociati."

I radicali intanto ribadiscono che lo strumento per uscire da questa situazione è l'adozione della proposta di indulto generalizzato e revocabile senza amnistia del Senatore Pietro Milio, congiuntamente alla proposta di snellire le pratiche per la concessione della liberazione anticipata e rendere più certa e applicabile la liberazione condizionale.