Roma, 30 giugno 2000
Dichiarazione di Marco Cappato, eurodeputato e coordinatore radicale e di Sergio D'Elia segretario di Nessuno Tocchi Caino:
"Le prese di posizione di autorevoli esponenti del Polo a favore dell'amnistia e contro l'indulto, verso cui si è invece orientata la maggioranza, hanno messo in atto un pericoloso gioco delle parti che mostra di non tener conto della gravità della situazione nelle carceri oltre che delle parole del Papa.
Confinando il dibattito nelle stanze dei capigruppo e dei capipartito o affidandolo alla girandola delle dichiarazioni alla stampa, maggioranza e opposizione stanno alimentando allarmismo e reazioni negative nell'opinione pubblica, e pregiudicando una possibile soluzione legislativa. Si metta subito la questione dell'amnistia e/o dell'indulto nella sede propria, il Parlamento, ponendo all'ordine del giorno i disegni di legge depositati al Senato, tra cui quelli del Sen. Pietro Milio sull'indulto e sulla liberazione anticipata e condizionale. La discussione che ne seguirà, se non altro, chiarirà le posizioni in campo alla luce del sole e di fronte al Paese.
Intanto i radicali si stanno preparando ad iniziative immediate per evitare che la situazione nelle carceri sfoci nella violenza".