Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, deputato europeo della Lista Bonino:
Roma, 1 settembre 2000 - "Esiste una unica via maestra per la privatizzazione della Rai, che non è differente da quella di altre aziende pubbliche, la sua vendita totale al miglior o ai migliori offerenti. La cessione di una quota di minoranza, dell'1 o del 49%, non farebbe che aumentare la commistione tra economia e potere politico.
Dopo gli errori del passato, sarebbe ugualmente deleterio pensare alla definizione di noccioli duri e di super golden share; coś come è del tutto illusorio rincorrere il mito caro alla sinistra della public company e dell'azionariato popolare all'italiana, un altro escamotage per vendere senza perdere il controllo.
Per quanto riguarda il servizio pubblico ed il canone, lo ripetiamo, se si continuasse a riscontrarne l'esigenza andrebbe anch'esso messo all'asta tra tutti gli operatori del sistema radiotelevisivo, con indubbi vantaggi per l'erario e per la qualità del servizio offerto agli utenti".