Dichiarazione di Emma Bonino:

Roma, 16 settembre 2000 - "Desidero far sapere a Daniela Fini che ho trovato belle ed importanti le cose che ha detto oggi a "La Repubblica".

Mentre i leader del Polo persistono nelle loro prese di posizione coś grevi, vorrei dire coś stupidamente "maschie", sui "figli certi" e sulle "disinvolture bisex", per non dire dell'"elegante" scambio di battute di ieri sui gay tra Berlusconi e Giovanardi, Daniela Fini ricorda a tutti, con tolleranza e ragionevolezza, per un verso la necessità di rispettare ogni scelta individuale, e per altro verso quella di riaffermare, a partire dall'aborto, la distinzione tra l'orientamento morale di ciascuno e le leggi dello Stato, tra l'"io non lo farei" e il "tu non lo devi fare".

Gliene do volentieri atto, e desidero ringraziarla pubblicamente per aver risollevato il livello -francamente un po' penoso- del dibattito di questi giorni".