Roma, 26 settembre 2000
"La carta migliore a disposizione del candidato Rutelli, del candidato di un blocco conservatore dominante in Italia da 80 anni ma oggi ridotto a una minoranza sociale, sarà il Governo Amato, che è sicuramente il migliore dei governi che il centrosinistra possa esprimere.
Il fatto che Amato possa governare fino ad aprile è dunque un'arma per Rutelli. Ma se Amato dovrà fare i conti non solo non solo con il padrone della politica italiana, cioè con Silvio Berlusconi (con tutte le sue complicità con quelli che chiama "comunisti", e di cui non è erede ma alternativa), ma anche con le posizioni dei sindacati, di Cossutta, di democristiani e cattocomunisti, poco potrà aggiungere a quel che di positivo ha fatto e gli è stato riconosciuto.
Tra l'altro, va ricordato che tutta la sinistra è stata avversaria di Amato in modo bolso e irresponsabile già nel 1992, mentre il suo Governo invertiva la tendenza che stava distruggendo l'economia italiana".