Dichiarazione di Carmelo Palma, Consigliere alla Regione Piemonte della Lista Bonino:
Roma, 25 Ottobre 2000. "Giancarlo Caselli torna a porre, giustamente, il tema delle politiche proibizioniste ed il loro altissimo costo sociale. E' l'ennesima dimostrazione da parte del direttore dell'Amministrazione Penitenziaria, che la politica repressiva nei confronti dei tossicodipendenti, che costituiscono oggi il 30% della popolazione carceraria, non rappresenta una risposta efficace.
Il regime proibizionista spinge migliaia di giovani a delinquere, a mettere dunque in pericolo la sicurezza dei cittadini nella ricerca spasmodica di denaro per comprare sostanze che varrebbero, con la legalizzazione, un centesimo di quanto costano oggi nel mercato, davvero libero, nelle salde mani della criminalità organizzata e determinando, inoltre, migliaia di procedimenti giudiziari che contribuiscono alla paralisi della macchina giudiziaria.
Ci piacerebbe conoscere su questo argomento l'opinione di quei 'professionisti' dell'antiproibizionismo che nel corso degli ultimi anni si sono impegnati in importanti ruoli di governo rassegnandosi per viltà o convenienza a fare gli amministratori 'del sistema proibizionista italiano' ".