ru486: IL COMUNE DI ROMA RICHIEDA L'IMMEDIATA REGISTRAZIONE DEL FARMACORoma, 8 novembre 2000.
Rita Bernardini, consigliere comunale a Roma della Lista Pannella Antiprobizionista e referendaria e membro della direzione dei radicali, ha presentato un ordine del giorno sulla "pillola del giorno dopo" e sulla RU486 che sarà discusso domani in consiglio comunale. L'iniziativa ha trovato il sostegno di numerosi consiglieri comunali, a partire dalla Presidente del Consiglio Luisa Laurelli..
"Si tratta di impegnare il Comune di Roma - ha dichiarato Rita Bernardini - a vigilare affinché in tutto il territorio della capitale le donne abbiano accesso alla cosiddetta "pillola del giorno dopo", senza doversi sottoporre a umilianti pellegrinaggi che potrebbero vanificare l'efficacia del farmaco che deve essere somministrato a non più di 72 ore dal rapporto sessuale a rischio".
Per quel che riguarda, invece, la RU486, l'ordine del giorno richiama l'art. 15 della legge 194 che auspica "l'uso delle tecniche più moderne, più rispettose dell'integrità fisica e psichica della donna e meno rischiose per l'interruzione di gravidanza". Il Consiglio Comunale di Roma, secondo questo odg, si impegna a richiedere al Ministero della Sanità l'immediata registrazione del farmaco RU486, già adottato con successo in numerosi Paesi della Comunità Europea.
Mi auguro - ha concluso Rita Bernardini - che, oltre ai consiglieri di maggioranza - che senza esitazione hanno sottoscritto il documento - anche i consiglieri di opposizione votino a favore, rispettando così non solo le leggi dello Stato, ma anche la volontà della maggioranza degli italiani manifestata nei referendum e nei recentissimi sondaggi di Datamedia secondo i quali il 68% dei cittadini è favorevole alla "pillola del giorno dopo".
Consiglieri che hanno sottoscritto l'odg: Rita Bernardini (Lista Pannella), Luisa Laurelli (presidente Consiglio Comunale), Dario Esposito, (capogruppo dei Verdi) Patrizia Sentinelli (Rifondazione Comunista), Luigi Nieri (capogruppo Rifondazione Comunista), Nicola Galloro, (DS), Monica Cirinnà (Verdi), Daniela Monteforte (DS), Adriana Spera (Rifondazione Comunista), Fabrizio Panecaldo (Gruppo Misto)