Dichiarazione di Daniele Capezzone, della Direzione dei radicali:
Roma, 19 Dicembre 2000 - "La toppa che Bruno Vespa ha frettolosamente cercato di usare per coprire il buco aperto dalle tragicomiche vicende di ieri sera ha finito per renderlo ancora più evidente.
Resta il fatto che l'Italia è l'unico paese occidentale in cui l'approfondimento, il confronto, il dibattito politico si svolgono - e possono svolgersi - in una sola sede "ufficiale e solenne", sottratta ai dettami di leggi, regolamenti e delibere della Vigilanza, caratterizzata da anomalie semplicemente incredibili ("niente diretta", pause, tagli, correzioni), e sostanzialmente soggetta alla volontà inappellabile di un vero e proprio satrapo.
E' comunque ammirevole e degno di nota lo zelo zelante zelota con cui Vespa si è preoccupato di difendere i piccoli - e un po' maldestri - "trucchi" del leader del Polo, che da questa sera, per "Striscia la notizia", sarà un buon candidato ad insidiare i primati del Mago Casanova".