il nuovo comunicato brigatista sparato stamane contro il PR dal corriere della sera esprime la profonda continuità ultraventennale del giornale già di licio gelli e ora di cesare romiti. Tre colonne di piombo politichese per spacciare un solo messaggio: il pr è quello di fioravanti, mambro, pannella. Non di altri, o altre. (berlusca docet?)
"Il Partito di Valerio Fioravanti, Francesca Mambro e Marco Pannella risponderà in modo ed a tempo debito al comunicato nr. 5 sparatogli contro stamane dalla Brigata editoriale già di Licio Gelli e ora di Cesare Romiti, in profonda continuità ultraventennale.
Via Solferino ha ormai da non poco ripreso la tradizione che si incarnò nel decennio 1975-85 con pagine vergognose scritte in occasione dell'assassinio di Giorgiana Masi, dell'"emendamento ammazzadebiti" sull'editoria, del "caso D'Urso" e del suo "Governo dei capaci e degli onesti"
Tradizione interrotta e solo in alcuni casi contraddetta per alcuni anni.
Sono alcuni esempi di corsi e ricorsi che hanno visto il Corriere della Sera dedito al killeraggio contro l'alternativa liberale e antipartitocratica del Partito Radicale".