Agli scienziati: 'settecento candidature per voi tra Camera e Senato'Torino: 'rilancio la candidatura del verde-radicale Silvio Viale'
Roma, 12 Febbraio 2001
"E' documentata la nostra messa a morte civile, e negli Stati democratici non è permessa né l'ignoranza della legge né quella dei fatti. Le verità storiche, quelle politiche , non possono essere ignorate". Lo ha detto Marco Pannella intervenendo questa mattina in diretta a Radio Radicale e rivolgendosi al Capo dello Stato ha aggiunto "il problema è che il 'ciampismo' è questo: 'tutto va bene madama la marchesa'. Ma noi per formazione e per speranza nonviolenta diffidiamo di qualsiasi teorema e io non dispero che abbandoni il 'ciampismo' proprio su questo punto: confido che abbia un sussulto di onestà intellettuale come garante - non come è oggi del tradimento della Costituzione- ma della sua applicazione".
Il leader radicale parlando poi della contrapposizione tra centinaia di scienziati e il Ministro Pecoraro Scanio, ha affermato: "gli propongo di scendere davvero in campo: offriamo loro settecento candidature nell'uninominale. Non chiediamo loro da dove vengano, né altro. Offriamo settecento candidature, tra Camera e Senato, per formare un Manifesto della scienza, anche economica, oltre che di ricerca chimica, biomedica. Io propongo formalmente e ufficialmente questo. Nessuno potrà accusarli di farlo per convenienza o per carriera, ma sarebbe una scelta di grande importanza".
Parlando infine delle elezioni amministrative a Torino, Marco Pannella, che nei giorni scorsi aveva avanzato al candidatura del capogruppo verde al Comune Silvio Viale, ha dichiarato di "non aver letto una parola su Viale da parte dei Verdi che intendono, invece, sostenere la candidatura di Zancan. I Verdi non nominano nemmeno Viale. Quando si dice che Berlusconi vuol fare una lista civetta verde, mi viene da dire che forse non è nemmeno tanto civetta se vedo il silenzio dei Verdi, il loro atteggiamento, le scelte che fanno". Rivolto a Viale, Pannella ha così concluso: "se ti candidi chiederò ai miei compagni radicali di costituire con i Verdi di Viale -con lui candidato Sindaco- una lista civica laica e verde, o liberale laica e verde. Se invece preferiscono aspettare l'ottimo avvocato Zancan, bello e borghese, che magari nemmeno ci tiene ad essere appoggiato, peggio per loro".