Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, deputato europeo della Lista Bonino:
Roma, 9 aprile 2001- "In attesa di quella che il relatore del provvedimento alla Camera Giulietti ha definito "interpretazione ufficiale", il giudizio sulla nuova legge sull'editoria per quanto riguarda Internet resta pesantemente negativo.
Agitando l'"osso" dei contributi e dell'assistenzialismo pubblico, l'obiettivo chiaro è quello di assoggettare l'informazione on line alle stesse regole stataliste, anti liberali e corporative che già limitano fortemente la libertà di stampa sui supporti tradizionali. Il fatto che il tentativo di imbrigliare l'informazione su Internet "in un solo paese" sia destinato a sicuro fallimento, poco rassicura: nel frattempo, infatti, la libera informazione on line italiana rischia di subire intollerabili censure.
I deputati radicali al parlamento europeo della Lista Bonino presenteranno nei prossimi giorni un'interrogazione ai Commissari Bolkenstine e Monti per sapere se la nuova legge sull'editoria non sia contraria alle norme sul mercato unico e non penalizzi le imprese italiane dell'informazione on line e se, quindi, non si renda necessaria l'apertura dell'ennesima procedura di infrazione nei confronti dell'Italia".