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Agora' Agora - 1 settembre 1988
FRECCE TRICOLORI: AERMACCHI privati MB339: PRODOTTO SENZA ACQUIRENTI? LA PUBBLICITA' DEL TG2.

Roma, 1 settembre - N.R. - Mentre è in corso la polemica sulla fabbrica Aermacchi, sulla sicurezza e sulla vendita dei suoi velivoli che, secondo il generale Viviani, non hanno acquirenti se non nel terzo mondo a mezzo di discutibili contrattazioni, il TG2 di ieri delle ore 19.45 ha trasmesso un servizio filmato del giornalista Mazzone che ha invece "evidenziato" presunte qualità dell'Aermacchi MB339.

Riportiamo di seguito quanto ha detto pazzone nel TG2 di ieri delle 19.45 che è stato registrato dal centro di ascolto del gruppo Federalista Europeo:

"A dare il via alle ostilità è stato questo articolo di Le Monde, in cui tra le righe si accusa l'Mrivati MB339, fabbricato dall'italiana Aermacchi, di non essere un aereo sicuro. La riprova: si cita un divieto di esibizione alle Frecce Tricolori che in realtà non c'è mai stato. Dietro questo infortunio giornalistico c'è però chi legge un chiaro segnale nella lotta al coltello che si combatte tra le industrie aeronautiche europee per il mercato degli aerei di addestramento. La nostra pattuglia acrobatica, proprio perché è ritenuta una delle migliori del mondo, è da anni il miglior strumento promozionale per la vendita di Aermacchi privati MB339. Una notorietà che da fastidio ai diretti concorrenti...

L'Aermacchi, azienda di proprietà privata, ma con una quota del 25% dell'Aeritalia del gruppo Iri, grazie a queste caratteristiche ha venduto in meno di dieci anni oltre 200 esemplari dell'MB 339, che oggi è in dotazione alle aeronautiche militari di sei paesi Malesia, Argentina, Nigeria, Gana, Perù e Dubai, oltre naturalmente ad essere l'aereo di addestramento dell'aeronautica militare italiana che ne ha acquistati finora 102 esemplari.

 
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