Roma, 2 settembre - N.R. - Emilio Vesce, deputato del gruppo Federalista Europeo, è il primo firmatario di un'interrogazione al Ministro degli Interni in cui si chiede di conoscere i particolari e le eventuali responsabilità della tragica morte, avvenuta ieri, di un giovane pregiudicato nella questura di Padova.
Questo il testo dell'interrogazione.
Premesso che:
-Giovedì 1 settembre a Padova veniva arrestato il ventiquattrenne Federico Cabianca perché sorpreso a bordo di una Sao rubata;
-Federico Cabianca in attesa del processo per direttissima veniva trasferito nei locali della questura centrale dove, pur essendo piantonato, si toglieva la vita strappando con i denti un lenzuolo ed impiccandosi alla grata della cella;
-due settimane fa il Cabianca, arrestato sempre per il furto di un auto, già aveva tentato il suicidio nel carcere di Padova;
-negli ultimi tempi la questura di Padova era stata protagonista del caso Badano sul quale, pur essendo stati accertati fatti e circostanze gravissime, non è mai stata aperta alcuna inchiesta amministrativa,
Per sapere:
-come è possibile che un detenuto già noto alla questura anche per il particolare approccio psicologico che a questi doveva essere riservato abbia trovato il modo di suicidarsi in una cella costantemente sorvegliata da un piantone e da un sottufficiale;
-quali accertamenti il Ministro interrogato intende promuovere ed in particolare quali iniziative intende prendere per rimuovere quegli atteggiamenti e quelle condizioni che permettono il ripetersi di fatti analoghi;
-se si intende oggi aprire finalmente una doverosa inchiesta amministrativa su quanto accaduto negli ultimi mesi nella questura di Padova;
-se si intende per motivi di opportunità, prima ancora che di responsabilità, trasferire il questore di Padova.-