Roma, 9 settembre - N.R. - Ieri sera 8 settembre, Massimo Teodori, vicesegretario del PR ha rilasciato la seguente dichiarazione:"La mozione di sfiducia a Gava- che in realtà è una sorta di mozione di censura ai sensi dell'art.115 del Regolamento della Camera- è ormai un dovere. Ma non deve essere un'iniziativa delle sole forze di opposizione, dal PCI al MSI, da DP ai Verdi: per questo atto necessario ci appelliamo a tutti i deputati di buona volontà, indipendentemente dall'appartenenza a gruppi di maggioranza o di opposizione, perché nel parlamento sia possibile provocare un sussulto di dignità nei confronti di un esecutivo inquinato.
Chiediamo inoltre che subito siano poste in discussione alla Camera le proposte d'inchiesta parlamentare sul "caso Cirillo" presentate da radicali e communisti all'inizio della legislatura, e che sono rabbiosamente boicottate nella IX legislatura. Il problema, oltre al ministro della malavita Gava, è di fare opera complessiva di verità sul più nefando caso della storia della Repubblica".