Roma, 15 settembre - N.R. - Numerose lettere di diffida sono state notificate il 31 agosto scorso dal Comune di Roma alle oltre 100 famiglie di sfrattati che usufruiscono di assistenza alloggiativa presso il 'Residence Roma' in via Bravetta.
La diffida invita ogni famiglia a liberarsi di qualsiasi genere di animale domestico (gatti, canarini, cani ecc.), pena la revoca immediata dell'alloggio.
Contro questa iniziativa del Comune si svolgerà oggi pomeriggio alle 16 in Campidoglio un sit-in di protesta indetto dalle associazioni ambientaliste e animaliste.
"La diffida è illegittima, in contrasto con le sentenze della Corte di Cassazione emesse negli anni 1979 e 1980 in cui si definisce anticostituzionale e contro la libertà dell'individuo il regolamento condominiale che vieta di tenere animali nella propria abitazione" dice Walter Caporale, consigliere nazionale della LAV (Lega Antivivisezione) e aggiunge "con questa diffida il Comune viola la legge regionale sul randagismo approvata dalla regione Lazio il 27 luglio 1988. La LAV presenterà un esposto denuncia contro il Sindaco Giubilo."