Roma, 20 settembre - N.R. -
Filippo Ferlito, di Catania,socio della cooperativa "Gente consapevole", ha inviato ieri la sua autodenununcia alla Procura di Monza in cui chiede di condividere le responsabilità del campo di marijuana che la cooperativa aveva coltivato a Seveso provocando l'intervento della procura di Monza e l'emissione di tre comunicazioni giudiziarie. Con l'autodenuncia di oggi è giunto a 28 il numero di soci che gradualmente hanno inviato la loro "ammissione di colpa" in relazione all'atto di disobbedienza civile contro la folle politica del proibizionismo sulla droga.