La segreteria del PR precisa che le manifestazioni svoltesi questa mattina nella zona neutra tra la dogana italo-jugoslava e italo-austriaca delle quali sono stati protagonisti alcune decine di militanti radicali appartenenti a diverse nazionalità, erano finalizzate non solo alla richiesta di adesione della Yugoslavia alla CEE, ma anche a favore della celebrazione del congresso del PR in Yugoslavia dal 4 all'8 gennaio prossimi.
Su queste analoghe richieste i radicali manifesteranno oggi anche a Bruxelles dove si incontreranno i ministri degli esteri dei 12 ed il loro omologo yugoslavo per esaminare lo stato delle relazioni fra Europa e Yugoslavia.