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Agora' Agora - 19 ottobre 1988
AIDS: SULLA PROPOSTA DI OSPITARE A VILLA GLORI I MALATI DI AIDS "LA REAZIONE DI PARTE DELLA POPOLAZIONE DEI PARIOLI E' STATA GROSSOLANAMENTE CINICA"
UN APPELLO CONTRO LE PAURE PRECONCETTE LANCIATO DA UN GRUPPO DI ABITANTI DEI PARIOLI.

Roma, 19 ottobre - N.R. - Maurizio Caprara, giornalista; Roberta Colombo, ematologa; Roberto Giachetti, giornalista; Ivan Novelli, giornalista; Riccardo Barenghi, giornalista; Sabina Felici, interprete; Giovanna Palombelli, storica dell'Arte; Gianmaria Pisanelli, praticante procuratore; Maria Lepri, giornalista; Anna Verna, architetto: sono i primi firmatari di un appello che prende posizione sulle proteste che parte degli abitanti dei Parioli hanno espresso nei confronti della Caritas per la proposta di ospitare a Villa Glori i malati di AIDS,

Riportiamo di seguito il testo dell'appello.

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Non sappiamo se la scelta di ospitare a Villa Glori i malati di AIDS sia ottimale, speriamo che la commissione presieduta dal professor Aiuti si pronunci nella massima serenità sulle condizioni igienico-sanitarie del luogo. Riteniamo comunque grossolanamente cinica la reazione di una parte della popolazione dei Parioli contro l'iniziativa della Charitas. Intolleranza? Arroganza? Ignoranza dovuta alla disinformazione sull'AIDS di cui i ritardi dello Stato portano la responsabilità più grave?

All'origine della levata di scudi c'è un po' di tutto questo. Le paure preconcette e la salvaguardia dei propri privilegi prevalgono sulla possibilità di compiere (anzi, soltanto di non ostacolare) un atto umanitario. Fa impressione pensare a che cosa deve aver provato un malato di AIDS, in questi giorni, leggendo che la gente gli si rivolta contro come accade in certi paesi per i criminali mandati al confino. Anche sulla violenza delle parole occorrerebbe riflettere. E non sarebbe male se tante proteste, in una città piena di ospedali inefficienti, fossero dedicate a migliori cause.

 
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