Roma, 24 ottobre - N.R. - Mauro Mellini, deputato del gruppo Federalista Europeo sull'inchiesta Manca/capria per le tangenti sulle navi fornite all'Iraq, ha oggi dichiarato:
"La storia delle tangenti irachene è di tali proporzioni da far apparire quella delle carceri d'oro una bazzecola e quella della Lockheed un esperimento artigianale.
Per nessuna delle vicende trattate dall'Inquirente, il rinvio all'autorità giudiziaria appare così opportuno e utile: basti dire che molte difficoltà per le rogatorie all'estero sono state incontrate proprio perché a procedere era una commissione parlamentare e non un giudice ordinario.
Voler oggi l'archiviazione, in presenza di tali illeciti e di anomalie evidenti nei comportamenti ministeriali è segno di preoccupazione e di timore più che di convinzione di innocenze tutt'altro che probabili.
Ed è atteggiamento imprudente e inconcludente, visto che l'archiviazione non vincolerà domani l'autorità giudiziaria, ma servirà solo a gettare una luce poco edificante sul Parlamento e sulle sue decisioni.